IL PREVENTIVO DELLE CASE PREFABBRICATE, SOPRATTUTTO SE SI TRATTA DI UN PROGETTO PERSONALIZZATO, È UNA FASE MOLTO DELICATA E NON SEMPRE IL CLIENTE È IN GRADO DI VALUTARE A FONDO L’EFFETTIVO PESO ECONOMICO DI ALCUNE SCELTE COSTRUTTIVE.
OGNI ABITAZIONE È UNICA E VA COSTRUITA COME UN VESTITO DI SARTORIA, CON CARATTERISTICHE ESCLUSIVE E ADATTATA ALLE NOSTRE ESIGENZE INDIVIDUALI.
L’unicità può però presentarci un conto salato, soprattutto se non abbiamo ben presenti alcune peculiarità costruttive delle case prefabbricate.
Quando ci affidiamo ad un’impresa tradizionale, solitamente le scelte tecniche vengono discusse tra impresario ed architetto, senza troppo coinvolgere il cliente negli aspetti costruttivi. Quest’ultimo comincerà ad occuparsi direttamente della propria abitazione quando si tratterà di scegliere le finiture o al massimo gli impianti. Solitamente poi gli aspetti realizzativi (strutture, isolamenti) sono soggetti ad oscillazioni di prezzo importanti e, se il cliente deve fare i conti con il budget, spesso magro e vincolato ad un mutuo, impresa e tecnico hanno tutto l’interesse ad assicurarsi un silente margine di manovra.
Come sempre, si sceglie di spendere il meno possibile proprio laddove potremmo assicurarci i maggiori benefici energetici e di confort, con lo scopo di migliorare il fondamentale capitolato di finitura, facendo inconsapevolmente un grande favore all’impresa.
Le case prefabbricate non consentono questa beata ignoranza. Tutte le ditte di case in legno “serie” (e ribadisco “serie”, non aggiungo altro), permettono al cliente di conoscere le opzioni costruttive relative al “grezzo”, ovvero alla composizione del sandwitch delle pareti, ai materiali impiegati, alla scelta dei serramenti, degli isolamenti, degli impianti, partendo da una dotazione standard minima.
Il livello base delle case prefabbricate è solitamente già molto alto e risulta sufficiente per raggiungere elevati livelli di risparmio, grande efficienza energetica e benessere. Il tutto con un rapporto costo-beneficio ottimale. Modifiche all’equipaggiamento standard delle case in legno comportano spesso sovrapprezzi non sempre giustificabili con effettivi miglioramenti realmente percepibili dal cliente.
Faccio qualche esempio al proposito.
Aumentare lo spessore di una parete esterna comporta (oltre al maggiore ingombro volumetrico) incrementi di isolamento che andranno ad incidere sulla bolletta solo marginalmente, a fronte di un costo ben più alto.
Se le finestre vengono già fornite di avvolgibili, il loro scorporo comporterà una minima detrazione e l’installazione di persiane fuori standard implicherà un extra-costo notevole.
Alcune ditte di case prefabbricate inseriscono già una canna fumaria o una scala di collegamento tra il piano terra e il piano superiore, mentre altre le fanno pagare a parte.
In un’abitazione tradizionale i serramenti sono … finestre.
Nelle case prefabbricate l’importanza energetica di questi elementi risulta fondamentale per assicurare alti livelli di isolamento; si tratta di elementi con soluzioni tecniche spesso sofisticate relativamente alla sicurezza ed alla manutenzione (legno all’interno, alluminio all’esterno), con vetri a bassa trasmittanza e materiali di qualità. Anche in questo caso migliorie e sovrapprezzi non appaiono sensati.
Quasi tutte le ditte di "case prefabbricate" eseguono la finitura interna di pareti e soffitti a cartongesso (stuccato e verniciato). E’ possibile ovviamente applicare uno strato di intonaco o rasatura, o lasciare la struttura lignea del solaio e del tetto a vista, ma prepariamoci a pagare parecchio per queste scelte estetiche. Ricordiamo che il legno a vista è molto “caldo”, ma tende ad assorbire la luce rispetto al bianco riflettente di un soffitto in cartongesso semplicemente tinteggiato e complessivamente ha un aspetto “rustico” non sempre consapevolmente auspicato.
Le pareti esterne delle case prefabbricate vengono quasi sempre tinteggiate di colore bianco, senza sovrapprezzo. L’applicazione di un intonaco esterno di spessore maggiorato e colorato viene eseguito successivamente in opera, anche in questo caso con maggiorazioni non trascurabili.
La dotazione standard delle case in legno rappresenta spesso il miglior rapporto qualità prezzo possibile ed è sicuramente ottimale per le nostre esigenze abitative.
Facciamoci fare un preventivo che incorpori le soluzioni di base delle case prefabbricate ed eventualmente richiediamo eventuali varianti come opzione. Otterremo un risparmio evidente senza rinunciare al massimo dell’efficienza energetica della nostra futura casa.
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